Sarà la pioggia, sarà che la notte scorsa l’ho passata praticamente in bianco, ma oggi è stata una giornata orribile. Quando non dormo divento veramente una bestia. Ho gridato ai miei figli quasi tutto il giorno, con una cattiveria degna della matrigna di Cenerentola. Ho tartassato in particolare il Malandrino. Quando mi arrabbio oltre un certo limite non riesco più a contenere le parole, la logorrea mi impedisce di connettere il cervello alla lingua e vomito cose che non direi mai a nessuno. Eppure….
Come si fa a dire ad un bimbo di 4 anni (che è rimasto a casa da scuola perchè non aveva dormito bene) che non e’ degno di stare a casa con sua madre perchè mi tira matta e che sto meglio quando va a scuola? Come si fa a dare a lui la colpa di una stanchezza mia? Avevo giurato di non dire mai cose come questa. E invece… Anche se gli ho chiesto scusa non credo che abbia capito: è così piccolo…
Mi sento così frustrata e confusa al punto tale da non riuscire più a trovare il positivo nelle situazioni. Sono arrivata ad un punto in cui mi sembra di non riuscire a concludere nulla nelle mie giornate, mi sembra di sopravvivere e non di vivere. Arrivo a fine settimana e mi dico : ” Siamo già a sabato? E che cosa ho fatto questa settimana? “. Vivo correndo tutto il giorno e sono sempre in ritardo, con i pranzi, le cene, l’ora della nanna, le lavatrici. Come si fa a crescere dei figli sereni in questo manicomio?
A volte mi piacerebbe che fossero già grandi per poter ritornare ad avere una vita e, nello stesso tempo, vorrei che ogni attimo durasse il più a lungo possibile, per rimanere impresso nella mente, perché invece crescono così in fretta….