Una delle ragioni che mi ha portato ancora ad Imperia è rivedere la signora Maria che, a detta di Aldo, fa la cioccolata più buona di Imperia.
A dir la verità la cioccolata non me la ricordo (perché non l’avevo presa io ma solo Matteo), ma mi ricordo lei, la signora Maria, una donna forte, energica, bella. Una donna sui 65 anni che tutte le mattine si collega a skype per parlare con il nipotino che vive in Thailandia. Una donna che prepara le torte come gliel’ha insegnato sua nonna, con farine che seleziona con cura, mettendoci tutto il tempo necessario per “fare le cose col sapore di una volta”. Una donna che ha esposto il cartello “vietato fumare” prima ancora che uscisse la legge e che per questo ha perso tutta la sua clientela. Una donna che ha saputo tener duro e che si è rifatta una nuova clientela più consona alla sua persona e ai suoi principi. Una donna che ci ha riconosciuto e ha chiamato mio figlio per nome, nonostante ci avesse visto solo qualche ora un pomeriggio di dicembre. Una donna con cui non ho avuto il piacere di intrattenermi perché era appena tornata da un viaggio in Thailandia e non aveva ancora aperto il locale (il tagliamare appunto). Una donna che vorro’ sicuramente rivedere, perché mi ha scaldato il cuore…