Quest’anno a Milano l’inverno è proprio brutto. Tra pioggia, nebbia e freddo, sembra non passare mai! Erano anni che non ne ricordavo uno così!
Ma nei giorni scorsi il clima è decisamente migliorato, tanto che siamo potuti uscire a goderci un po’di sole e il nostro bellissimo parco.
Abbiamo sentito la primavera in arrivo, osservato i primi germogli.
Seguendo i suggerimenti di alcuni libricini del Malandrino, ci siamo fermati ad osservare la natura e ci siamo accorti che nel nostro giardino condominiale cresce un bellissimo albero di alloro. Non lo avevo mai notato. In questo momento è pieno di bacche profumatissime!
Di solito il Malandrino ama spennare la siepe di alloro di un signore che abita all’inizio della via… ma avere un alloro in casa, cambia tutto! Significa avere il doppio delle foglie in giro per casa! O addirittura il triplo! E si perché l’uomo preistorico al Malandrino gli fa un baffo! Quel bambino raccoglie qualunque cosa: sassi, bacche, ghiande, legnetti e qualunque cosa produca spontaneamente il parco! Ovviamente tutti regali per me! Ovviamente guai a buttarne via qualcuno!
La fatidica domanda “Dove hai messo quel bellissimo sasso che ti ho regalato? “può arrivare in qualunque momento e non bisogna farsi trovare impreparati!